(dall'introduzione al quaderno didattico
"Guida per bambini ai sentieri di Cisterna")
Il progetto sentieri si
è sviluppato nell'anno scolastico
2004/2005, coinvolgendo la scuola dell'infanzia e la scuola primaria di Cisterna
d'Asti. L'itinerario didattico è stato realizzato grazie alla presenza
di un sistema di relazioni tra le realtà che operano sul territorio,
che ha reso possibile lo sviluppo articolato di un progetto partecipato di
educazione ambientale.
In questi anni, infatti, sono stati attivati percorsi che
hanno visto la fattiva collaborazione tra l'Amministrazione
Comunale, la Pro Loco, l'Associazione Museo
"Arti e Mestieri di un tempo" e la scuola.
Le finalità del progetto sono molteplici,
ma quella prioritaria è "produrre cultura" rispetto
alle tematiche relative alla sostenibilità
(scuola, ambiente, società).
Ciò ha implicato la costruzione di riferimenti
condivisi che sono diventati cornice e guida per
l'azione. L'articolazione di un percorso di
educazione ambientale è divenuto, quindi, lo sviluppo
naturale della ricerca; educazione ambientale intesa
non solo nella sua dimensione spaziale ma anche
in quella temporale, rivolta al raggiungimento di
un equilibrio dinamico tra i bisogni degli uomini,
quelli delle comunità (del passato e del presente)
e degli ambienti. In questo senso la sostenibilità
è stata vista come interna ai processi educativi e
alle classi in cui questi si sono realizzati, ed è diventata
una caratteristica da ricercare e costruire negli stessi percorsi
(il bene-essere, un buon clima relazionale in classe,
l'attenzione ai soggetti, il lavoro collaborativo...),
perché anche la scuola diventasse un ambiente
"sostenibile" di apprendimento.
L'educazione ambientale è stata, in questi termini,
un ambito privilegiato di innovazione e ricerca poiché
ha richiesto alle insegnanti di confrontarsi con
la complessità dei fenomeni e della conoscenza, di accogliere
e valorizzare il soggetto che apprende e, quindi,
di accogliere e valorizzare la diversità dei punti di vista,
delle storie, dei modi e dei tempi del comprendere, di uscire
da modalità organizzative tradizionali.
Il percorso progettuale ha coinvolto i bambini dai
3 ai 10 anni (scuola dell'infanzia e scuola primaria)
e si è articolato su un argomento comune: I SENTIERI.
I bambini si sono trasformati in esploratori. Ogni classe ha
"adottato" un sentiero e ne ha lette le caratteristiche
più rilevanti, che sono state riassunte in questa
pubblicazione. Nel progetto è stata coinvolta la comunità locale,
stimolata dai bambini, intorno agli argomenti sviluppati
nella ricerca sul terreno. Grazie alle informazioni raccolte,
si è ricostruita la mappa geografica e culturale dei diversi
sentieri e ora questa lettura è a disposizione di tutti
i bambini (e dei grandi che si sentono ancora un po' bambini),
che vogliano ripercorrere nella realtà ciò che è stato
riportato su questa guida.
Chiunque avrà voglia
di avventura, potrà cogliere i segni
lasciati dai piccoli esploratori e questi sentieri ritorneranno
ad essere strade, ad essere come fili, ad essere reti
che un tempo univano paesi, frazioni, persone. Luoghi
di comunicazione, di lavoro, di festa
di vita.